![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFJbsgqI8VuinwgKOGCllSOoPrClgM7acQOQ5nqgXxRnwk_sV9jyH6p_VHZb56a1rdKQ5eFngQYLkZojOVgAWPZ-hVVAHLnDpqSWTyuWXnGd4quaCNOAACTaoEiNmeL26gG-ekyEYByfj2/s1600/Ciambrutte-3.jpg)
Era qualche anno fa che io e la mia dolce metà passeggiavamo beati per Praga, città meravigliosa che consiglio a tutti di visitare almeno una volta (ma anche due o tre) nella vita, e mentre si turisteggiava ci fermiamo per assistere allo spettacolo delle figurine animate dell' Orologio Astronomico che allo scoccare dell'ora incanta tutti i passanti. Al termine di questa vera e propria esibizione, giriamo l'angolo incamminandoci verso la Piazza della Città Vecchia e incappiamo in un allestimento di bancarelle: da una di queste, tra le più affollate, si allontanavano delle persone con una faccia beata e un "manicotto" che mangiavano con evidente goduria. Potevo non mettermi in fila? Dopo qualche minuto anche io ho il mio "manicotto" che scopro chiamarsi Kurtőskalács ed essere una specialità ungherese. 'Na goduria!!!
![]() |
Immagine presa da Wikipedia |
Ce ne eravamo quasi dimenticati, quando, guardando un documentario su Budapest, non spunta di nuovo fuori. Da li a cercare di rifarli il passo è stato breve, ma...
Come potete vedere dall'immagine sopra la "torta camino" (questo il significato del nome) necessita di attrezzature particolari e va cotto sulla brace. Non ci siamo scoraggiati e rinvenuta in rete la ricetta l'abbiamo adattata al forno trasformando i camini in ciambelle. E questo è il risultato:
500 g di farina 0
12 g di lievito di birra
1 uovo e 1 albume
250 ml di latte
250 g di zucchero
50 g di burro morbido
1 limone
1 pizzico di sale
zucchero al velo
estratto di vaniglia
(o in alternativa zucchero vanigliato)
2 cucchiai di acqua calda
1 cucchiaio di olio
Procedimento:
Sciogliere il lievito nell'acqua con un cucchiaino di zucchero e un cucchiaio di farina e lasciar attivare coprendo la ciotola.
Unire l'uovo e l'albume alla farina, la buccia grattugiata di mezzo limone e il succo dell'intero limone, il pizzico di sale, 3 cucchiai di zucchero, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (oppure 3 cucchiai di zucchero vanigliato), l'olio e il prefermento di lievito. Incominciate a incorporare gli ingredienti e aiutatevi con il latte versandolo poco per volta. Se lo lavorate a mano, dopo aver ottenuto un impasto consistente ma ancora appiccicoso potete lavorarlo o come nella videoricetta linkata oppure con il metodo "slap and fold". Nella planetaria invece, amalgamate gli ingredienti con la foglia, fate riposare brevemente in frigo e poi incordate con il gancio. In entrambi i casi si dovrà ottenere un impasto sodo non più appiccicoso: potrebbe essere necessario aiutarvi con uno o due spolveri di farina. Coprite e lasciate raddoppiare di volume.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh8XnX8tmE5U6QDNJ0x-jvx1atJbtkxPkzY8bkoN8aY35y7N-gZ4vytJYKifqIuY3WJYHSwfimjjtz-l0qBkqhRwRGkRJ06QFkaBwKmaDA3X7nt_C_y9FqIbuNstkMpkMh488xVnrRNpgy/s1600/Ciambrutte-2.jpg)
Appena torna la bella stagione mi faccio un mattarello come quelli del video e attacco il BBQ... ho deciso... ;-)
Se vi va di fare due chiacchiere con noi, passate a trovarci nel nostro gruppo su facebook Apprendisti Pasticcioni
P.S.: Non dimenticate che anche questo mese raccogliamo ricette! Il tema è: La Tradizione Pasquale!
Cliccate sul banner per maggiori dettagli! ;)
Con questa ricetta partecipo a Panissimo, evento creato da Barbara (www.myitaliansmorgasbord.com) e Sandra (www.sonoiosandra.blogspot.com)
questo mese ospitato dalla dolcissima Patrizia nel suo Castello e
a Zapach Chleba di Wieslawa Zabrocka per la sua raccolata mensile Na Zakwasie I Na Drozdzach