Tanto difficili da pronunciare, quanto buoni sono da mangiare!
Che io sia un'amante dei dolci si era già capito, ma faccio oggi outing per la prima volta svelandovi che amo in una maniera spropositata thè e tisane, di qualsiasi tipo.
La mia prima esperienza con il thè alla menta marocchino fu tragica! All'epoca consumavo tutte le bevande prive di zucchero, neanche dolcificante, e chi ha già potuto gustare questa bevanda, sa che contiene tonnellate di zucchero. Stufa di chiedere ogni qualvolta mi veniva offerto un bicchiere di thè di non mettere zucchero e, onestamente, viste le occhiate che mi venivano lanciate, un bel giorno decisi di fregarmene e di assaggiarlo così come deve essere, zuccheroso! Non lo avessi mai fatto, è stata la mia condanna, ora non riesco a farne a meno. Quando ci troviamo tutti riuniti in famiglia sono quella che beve più bicchieri di tutti e riempiti fino all'orlo e non a metà, come da usanza.
Cosa c'entra questa storia con il titolo del post? Effettivamente poco, anche se a dir la verità, nessuno vi servirà un bicchiere di thè senza accompagnarlo con una pietanza dolce o salata. Ed ecco che allora entrano in gioco i ghriba al sesamo (!), che tra tutti i biscotti marocchini, sono quelli che adoro maggiormente e che, soprattutto, vengono serviti in tutte le occasioni, che siano feste o semplici visite. Sono infatti dei biscotti che si conservano a lungo, in contenitori chiusi ermeticamente. La preparazione è semplice, così come lo è il consumo, uno tira l'altro!
Ingredienti:
4 tazze di farina
1 tazza di zucchero a velo
1 tazza di olio
1 tazza di burro fuso
1/4 di tazza di sesamo macinato
una manciata di sesamo intero
2 bustine di lievito per dolci
un pizzico di cannella
Preparazione:
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti ed iniziare ad impastare bene e a lungo. Se dopo un po' l'impasto dovesse risultare troppo farinoso, bisogna aggiungere dell'olio poco per volta, fino a raggiungere la giusta consistenza. Formare poi delle palline, porle in una teglia ricoperta da carta da forno o alluminio ed infornare in forno già caldo a 180° finchè la superficie risulterà colorita. Durante la cottura i biscotti tenderanno a gonfiarsi ed allargarsi, quindi porli ad una certa distanza tra loro.
E allora cin cin!
Manù