Le frittelle del Marocco.
Passeggiando tra le vie delle città marocchine si avverte un mix di odori che varia dal salato al dolce, inebriando o nauseando l'ignaro visitatore, non abituato ai profumi locali. Lasciandosi guidare dal naso, ci si trova di fronte a locali che possono deludere ogni aspettativa: negozi spartani, luridi, allestiti alla bell'e meglio in garage inutilizzati e dove dell'igiene non si conosce neanche il nome. I più coraggiosi si lasciano andare chiudendo gli occhi e lasciandosi trasportare assaggiando i cibi offerti, dai nomi impronunciabili e dal gusto sublime. Tra questi locali, i più caratteristici sono i venditori di sfenj, per lo più uomini che hanno deciso di intraprendere questo lavoro senza troppe pretese, preparando delle frittelle molto simili a quelle che vengono vendute nelle nostre fiere di paese. Il loro costo è piuttosto esiguo, per questa ragione si formano delle file chilometriche di avidi mangiatori di sfenj.
Ingredienti:
300 g di farina 0 + 200 g di farina di grano duro oppure 250 g di farina 0 + 250 g di farina tipo 1
20 g di lievito di birra
4 g di zucchero
9 g di sale
mezza bustina di lievito per dolci (circa 4 g)
400 ml di acqua
Preparazione:
In una ciotola capiente, mettere le farine setacciate, il lievito di birra e lo zucchero. Iniziare ad aggiungere l'acqua poco per volta e lavorare l'impasto in modo da amalgamare gli ingredienti. Poco prima di aver aggiunto tutta l'acqua, aggiungere il sale ed il lievito per dolci e continuare a lavorare l'impasto. Dopo aver messo tutta l'acqua, lavorare ancora un altro po' l'impasto, sollevandolo (non riuscirete ad impastarlo, essendo molto idratato), senza aggiungere altra farina senza ungervi o bagnandovi le mani. Successivamente, porre l'impasto in un contenitore capiente aiutandovi con un tarocco. Coprire il contenitore con della pellicola alimentare e lasciare lievitare fino al raddoppio, circa un'ora/un'ora e mezza. Mettete una pentola con olio di semi su fuoco dolce e fate scaldare bene. Nel frattempo, mettete dell'olio di semi in una ciotolina, ungetevi per bene le mani con l'olio, devono essere belle bagnate, prendete un pezzo di impasto, arrotondatelo un po', portando i bordi sotto, semplicemente con le mani, come per fare le mozzarelle.
Una volta formata una pallina, con il pollice, formare un buco al centro, allargarlo con entrambe le mani e tuffarlo nell'olio bollente. Far cuocere fino a doratura, poi scolarlo e porlo su carta paglia o carta forno. Ancora caldo, passarlo in abbondante zucchero semolato, cospargendo bene entrambi i lati. Procedere in questo modo fino ad esaurimento dell'impasto. Servire caldo.
À la prochaine recette!
Manù
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