Ovvero, quando il marito non c'è, i topi ballano!
Ho detto un sacco di volte che ai marocchini non piace la mollica, per questo sono costretta a fare il pane basso quando mio marito è a casa, però quando n c'è, mi sbizzarrisco più non posso lascia do andare a ruota libera la mia fantasia. Questa volta ho voluto mischiare un po' le farine che avevo in casa e questo è il risultato...
Ingredienti:
100 g di semola di grano duro
200 g di farina 0
200 g di farina tipo 1
10 g di sale
6 g di lievito di birra secco
2 cucchiaini di zucchero
350 ml circa di acqua
Procedimento con la macchina del pane:
Mettere nel cestello della macchina del pane le farine, lo zucchero, il lievito e avviare il programma impasto e lievitazione, aggiungendo l'acqua poco per volta, tenendone da parte un po' per quando aggiungerete il sale. Quando la macchina del pane suonerà, aggiungere il sale e l'acqua tenuta da parte. Far continuare il programma, compresa l'ora di lievitazione.
Trascorsa l'ora, rovesciare l'impasto su un piano di lavoro e arrotondarlo facendolo ruotare con entrambe le mani. Trasferire la palla appena formata su una teglia coperta con carta forno e leggermente infarinata. Coprire con un telo asciutto e pulito e lasciare riposare fino al raddoppio, circa un'ora/un'ora e mezza. Venti minuti prima di infornare, accendere il forno, impostarlo al massimo della temperatura e praticare dei tagli al pane. Infornare per circa 30/35 minuti, abbassando la temperatura a 220 gradi C e controllando la cottura. Se la superficie dovesse colorirsi troppo, coprire con carta stagnola e continuare la cottura. Dopo 30 minuti, controllare il fondo del pane bussando, se sentirete un suono sordo vuol dire che è pronto, altrimenti infornate per altri 5 minuti. Sfornate il pane e mettetelo su una griglia a raffreddare.
Manù
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